IV°) ONORA IL PADRE E LA MADRE
VIII°) NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA
Ecco la seconda parte del post già pubblicato in data
22 marzo 2016
Nel post precedente, ho parlato del padre di Michelle citando il quarto comandamento, in questa seconda parte, parliamo di onorare anche la madre, come dice lo stesso comandamento. Per capire meglio, non ci fu onore nei giudizi della figlia verso la madre, basta leggere le basse insinuazioni, (tipo: la tresca ventilata ai giornali, tra la madre e il marito Eros) Le sue denunce nei confronti della genitrice (vedi a lato) come da denuncia pervenuta il 24 dicembre 2004 successivamente presa in esame dalla Procura della Repubblica del 10 settembre 2005) dove Michelle richiedeva: (" Alla magistratura Italiana di porre in essere tutte le iniziative necessarie a ripristinare la situazione di diritto attivando indagini o provvedimenti atti a ricercare in ambienti legati a mia madre ed al mio ex marito..).
Curioso personaggio, la cara amica Hunziker, di animo contorto, al punto di ricorrere a tutti quei mezzucci per denigrare qualsiasi persona compresi i membri della sua famiglia. Quello che mi ha sempre stupito di questa donna, la mancanza di amore, la cattiveria d'animo, il non riuscire a dire: "Scusa ho sbagliato, mi dispiace, ecc...) Devo riconoscere però, che ha sempre avuto, quel sorriso fasullo sulla bocca e credetemi, non è da tutti, Forse questa sua prerogativa, si riallaccia all'esorcista Padre Amorth, che definì Michelle "preda di una possessione demoniaca.....la ragazza ride sempre, senza provare piacere per quello che fa". In effetti Michelle sembrava indemoniata e non più padrona delle sue azioni (anche se ho sempre pensato, che le facesse comodo, farlo credere, giocandoci sopra ). In tutti i modi, per avere una ulteriore conferma a questa presunta possessione, su consiglio di una testimone, mia conoscente, che ci accompagnò, portai la madre, ormai affranta, disperata presso un santuario a Vercurago, nel lecchese.
Qui in mezzo ad una moltitudine di persone, trovammo padre Barera, il quale nella veste di esorcista, dava rassicurazioni, togliendo le negatività, problemi di varia natura.........ecc.. Confortando ogni persona che si rivolgeva a lui, chiedendogli di intercedere per un familiare, per vari problemi, ecc... Ineke portò con se una foto e un indumento di Michelle, a quel punto, padre Barera toccando ambedue gli oggetti, rassicurò la madre, dicendole che la figlia si sarebbe salvata, dopo un certo periodo, di tempo, che poteva essere di c.a. un anno o due. Nel frattempo la situazione divenne esplosiva tra le due , coinvolgendo avvocati da ambo le parti, media e quant'altro
.
Non posso per ragioni di spazio, mostrare tutto il materiale in mio possesso, ma ESISTE.
Per il momento, lasciamo l'occulto e il IV°) comandamento e occupiamoci dell'ottavo, che come ben sappiamo dice:
" NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA"
Naturalmente, dopo il percorso di riappacificazione, troviamo le due Hunziker che si scoprono perfettamente d'accordo, avendo un interesse comune, questo, non ha nulla a che vedere con il fatto che siano, madre e figlia, mentre per la prima è comprensibile, mantenere una immagine, per la seconda, far parte di quel' olimpo mediatico che a lei è sempre mancato e per una forma di assicurazione a vita. Per motivi del genere, si può fare questo ed altro. Esiste però un errore fondamentale, in questa alleanza e nel loro modo di pensare o se si preferisce, nella loro strategia, accusare, gli altri. Le signore, dimenticano spesso, di essere, senza uno straccio di prove, ma abbondano di tanta cattiveria e di tante illazioni. Avvezze come al solito a raccontare "Menzogne", non si accorgono di sottoscrivere, solo falsità, non potendo dimostrare, il contrario ( vedi l'ultima testimonianza della madre, al tribunale di Rimini). Io dimostro sempre ciò che dichiaro, essendo in possesso di tutte le prove e altre ne arriveranno compreso quelle, segretate dal sottoscritto per vari anni e che ho riportato alla luce a Pasqua, come promesso, aprendo i famosi due plichi. Posso permettermi pertanto di formulare un:
J'ACCUSE
Cominciando da questo momento, renderò pubbliche, tutte le notizie, dati, foto, filmati inediti, in mio possesso e di mia assoluta proprietà come già provato dal mio legale di allora, Avv.to Pacini (vedi a lato). Nonostante questa lettera che dichiarava il legittimo possesso di filmati ecc.. di mia proprietà, su richiesta delle due Hunziker, fu eseguita quella che io chiamo: "PORCHERIA" una perquisizione nella mia abitazione, con asportazione di tutte le mie cose personali.
Il documento qui (lato destro) consta di cinque pagine e riporta un elenco completo degli oggetti prelevati dalla mia abitazione.
(sotto)Parte del verbale del 14 settembre 2005 recante la firma della madre di Michelle, che avvallava questa spudorata dichiarazione alla procura 2 anni dopo la lettera dell'avvocato Pacini, mio legale, di allora. Smit Sibiena Johanna, detta Ineke, ha avuto la sfrontatezza di menzionare il sottoscritto, accusandolo dell'asportazione di materiale(N.B.di mia proprietà) quando era perfettamente a conoscenza, di dichiarare il falso, ripetendo un Dèja vu. La cosa strana che questa donna ha etichettato la figlia, dandole della bugiarda ma non senza chiedersi da chi abbia imparato, la figlia ?
Ribadisco ancora una volta: Non ho mai reso pubblico nulla di particolare, per rispetto alle persone, che credevo membri della mia nuova famiglia. E' giunto il momento, dopo che sono stato accusato, falsamente, perfidamente, ingiustamente, che io chiuda la bocca a queste persone, spergiure, dicendo BASTA. Il mio J'accuse sarà totale e categorico, togliendomi, prima ancora qualche sassolino. Qualcun'altro masticherà amaro. Ricorderà Signora Ineke che fu lei a sottrarmi un CD ed una video cassetta, da me girate, che si trovavano nel mio studio. Ma non ha importanza....ne ho altre... le vedrete senz'altro. Dopo questo atto vergognoso da parte delle Hunziker-family, il riprovare nuovamente con una seconda denuncia da parte di Michelle, non paga della carognata già perpetrata ( il documento di riferimento è già stato inserito in altro post di questo blog).
Il magistrato, dopo avere valutato e constatando la infondatezza delle accuse, ordinò la restituzione delle cose, al sottoscritto, sconsigliando Michelle, di riprovarci, in quanto non in grado di fornire prove a sostegno delle sue sporche macchinazioni, e aggiungo, non risultando niente a mio carico, decretò così, la mia:
" INNOCENZA"
A conferma il documento del
tribunale di Milano
P:S: Non dimenticate di ricordare a quel vostro amico-galoppino, fotografo, di raccontarla giusta, questo se ricordi Michelle l'hai dichiarato tu in un verbale, io non gli ho mai ceduto, o venduto, nulla (Questa è un'altra delle vostre , come vogliamo chiamarle ? Cazzate o preferisci qualcosa d'altro ?
Non ho ancora finito, ho ancora molto da dire e da mostrare, la mia è solamente voglia di riscattare la mia dignità, mentre il vostro rimane sempre uno sporco gioco, condito da perfidia, illazioni, menzogne. A volte, nel gioco, le carte cambiano di mano, chissà? Il mio comportamento è stato leale, il vostro no.
Per il libro
vedi il video
http://youtu.be/pPqz29tS7v0
VIII°) NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA
Ecco la seconda parte del post già pubblicato in data
22 marzo 2016
Nel post precedente, ho parlato del padre di Michelle citando il quarto comandamento, in questa seconda parte, parliamo di onorare anche la madre, come dice lo stesso comandamento. Per capire meglio, non ci fu onore nei giudizi della figlia verso la madre, basta leggere le basse insinuazioni, (tipo: la tresca ventilata ai giornali, tra la madre e il marito Eros) Le sue denunce nei confronti della genitrice (vedi a lato) come da denuncia pervenuta il 24 dicembre 2004 successivamente presa in esame dalla Procura della Repubblica del 10 settembre 2005) dove Michelle richiedeva: (" Alla magistratura Italiana di porre in essere tutte le iniziative necessarie a ripristinare la situazione di diritto attivando indagini o provvedimenti atti a ricercare in ambienti legati a mia madre ed al mio ex marito..).
Sottoscritto da Michelle H. |
Qui in mezzo ad una moltitudine di persone, trovammo padre Barera, il quale nella veste di esorcista, dava rassicurazioni, togliendo le negatività, problemi di varia natura.........ecc.. Confortando ogni persona che si rivolgeva a lui, chiedendogli di intercedere per un familiare, per vari problemi, ecc... Ineke portò con se una foto e un indumento di Michelle, a quel punto, padre Barera toccando ambedue gli oggetti, rassicurò la madre, dicendole che la figlia si sarebbe salvata, dopo un certo periodo, di tempo, che poteva essere di c.a. un anno o due. Nel frattempo la situazione divenne esplosiva tra le due , coinvolgendo avvocati da ambo le parti, media e quant'altro
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Non posso per ragioni di spazio, mostrare tutto il materiale in mio possesso, ma ESISTE.
Per il momento, lasciamo l'occulto e il IV°) comandamento e occupiamoci dell'ottavo, che come ben sappiamo dice:
" NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA"
Naturalmente, dopo il percorso di riappacificazione, troviamo le due Hunziker che si scoprono perfettamente d'accordo, avendo un interesse comune, questo, non ha nulla a che vedere con il fatto che siano, madre e figlia, mentre per la prima è comprensibile, mantenere una immagine, per la seconda, far parte di quel' olimpo mediatico che a lei è sempre mancato e per una forma di assicurazione a vita. Per motivi del genere, si può fare questo ed altro. Esiste però un errore fondamentale, in questa alleanza e nel loro modo di pensare o se si preferisce, nella loro strategia, accusare, gli altri. Le signore, dimenticano spesso, di essere, senza uno straccio di prove, ma abbondano di tanta cattiveria e di tante illazioni. Avvezze come al solito a raccontare "Menzogne", non si accorgono di sottoscrivere, solo falsità, non potendo dimostrare, il contrario ( vedi l'ultima testimonianza della madre, al tribunale di Rimini). Io dimostro sempre ciò che dichiaro, essendo in possesso di tutte le prove e altre ne arriveranno compreso quelle, segretate dal sottoscritto per vari anni e che ho riportato alla luce a Pasqua, come promesso, aprendo i famosi due plichi. Posso permettermi pertanto di formulare un:
J'ACCUSE
Cominciando da questo momento, renderò pubbliche, tutte le notizie, dati, foto, filmati inediti, in mio possesso e di mia assoluta proprietà come già provato dal mio legale di allora, Avv.to Pacini (vedi a lato). Nonostante questa lettera che dichiarava il legittimo possesso di filmati ecc.. di mia proprietà, su richiesta delle due Hunziker, fu eseguita quella che io chiamo: "PORCHERIA" una perquisizione nella mia abitazione, con asportazione di tutte le mie cose personali.
Verbale perquisizione e sequestro |
Il documento qui (lato destro) consta di cinque pagine e riporta un elenco completo degli oggetti prelevati dalla mia abitazione.
(sotto)Parte del verbale del 14 settembre 2005 recante la firma della madre di Michelle, che avvallava questa spudorata dichiarazione alla procura 2 anni dopo la lettera dell'avvocato Pacini, mio legale, di allora. Smit Sibiena Johanna, detta Ineke, ha avuto la sfrontatezza di menzionare il sottoscritto, accusandolo dell'asportazione di materiale(N.B.di mia proprietà) quando era perfettamente a conoscenza, di dichiarare il falso, ripetendo un Dèja vu. La cosa strana che questa donna ha etichettato la figlia, dandole della bugiarda ma non senza chiedersi da chi abbia imparato, la figlia ?
Falsa dichiarazione |
Il magistrato, dopo avere valutato e constatando la infondatezza delle accuse, ordinò la restituzione delle cose, al sottoscritto, sconsigliando Michelle, di riprovarci, in quanto non in grado di fornire prove a sostegno delle sue sporche macchinazioni, e aggiungo, non risultando niente a mio carico, decretò così, la mia:
" INNOCENZA"
A conferma il documento del
tribunale di Milano
P:S: Non dimenticate di ricordare a quel vostro amico-galoppino, fotografo, di raccontarla giusta, questo se ricordi Michelle l'hai dichiarato tu in un verbale, io non gli ho mai ceduto, o venduto, nulla (Questa è un'altra delle vostre , come vogliamo chiamarle ? Cazzate o preferisci qualcosa d'altro ?
Non ho ancora finito, ho ancora molto da dire e da mostrare, la mia è solamente voglia di riscattare la mia dignità, mentre il vostro rimane sempre uno sporco gioco, condito da perfidia, illazioni, menzogne. A volte, nel gioco, le carte cambiano di mano, chissà? Il mio comportamento è stato leale, il vostro no.
Per il libro
robs2010@libero.it |
vedi il video
http://youtu.be/pPqz29tS7v0
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