MICHELLE HUNZIKER E L'INCONTROVERTIBILITA'

QUESTA E' LA PRIMA PUNTATA.

La parola stessa INCONTROVERTIBILITA' da l'esatto significato che è impossibile da parte di Michelle Hunziker ribattere, perchè mentre io ho le prove di quello che dichiaro, lei non ha nulla per ribattere alle mie accuse, diciamo che ci ha provato e devo dire che in parte ci è riuscita, lei è il personaggio, io chi sono ? Io sono solo quello che come tanti lotta per la sua dignità e contro i soprusi.

Entriamo ora nello specifico, partendo dall'inizio della storia per dimostrare la persecuzione, il danno morale, materiale subito da parte mia, dalla signora Michelle Hunziker e per sfatare l' opinione e la nomea a mio carico di: " Perfido Patrigno", dimenticando, glissando sul fatto che sono stato per anni anche un nonno "Benigno ", finchè facevo comodo, ciò noto a tutti, ma si sa com'è la stampa. Finchè rimani con i vip, i giornalisti, ammiccano, salutano, poi quando non fai più parte di quella cerchia, rimangono in completa adorazione del personaggio, dimenticandosi della persona normale ma va bene così. E' giunto il momento che i giornalisti, i fans, tutti gli increduli veri o di parte, si rendano conto e arrivino a chiedersi: " Chi è che racconta la Verità ?" Andare a fondo alle notizie, invece di prendere per oro colato l'immagine protettiva creata ad hoc, per non smantellare il personaggio ed il benedetto lucro finora ricavato su questo, comprensibile ma questo è giocare sporco.Non credo che rimmarranno ancora increduli, sono più propenso a pensare che preferiscano rifiutare "La verità" per interesse , preferiscano che non venga fuori nulla, tenendo ben saldo il coperchio sulla pentola. E' intuibile il perchè o esiste ancora qualche dubbio?

Andiamo con ordine esponendo fatti:

Tutto ebbe inizio dalla " Diatriba" verificatasi tra la madre Ineke e Michelle. Come tutti sanno, Michelle faceva parte dell'entourage della Fratellanza, della setta.... capeggiata dalla Berghella, Ineke nonostante avesse lei stessa subito in parte uno scossone dalla stessa maga (anche lei come la figlia vedeva gli angeli) non riuscendo a trascinare la figlia fuori da questa sudditanza, dipendenza, ricorse ad ogni mezzuccio per risolvere il caso. La prima persecuzione, intimidazione, a mio danno fu da parte della madre della show-girl, Ineke presentava una richiesta al sottoscritto, tramite avvocato, di restituire filmati, foto di mia proprietà, mentre la legge come si vedrà, mi diede ragione ed il pieno possesso della proprietà di questo materiale.

A proposito di questo fu Ineke ad asportare dal mio studio una video cassetta e un cd e sul tema desidero ribattere alla testimonianza falsa di quel tale Motta, menzionato anche da Michelle in seguito, come si vedrà.

                                                                                 CORRISPONDENZA INTERCORSA  TRA IL MIO AVVOCATO DI ALLORA E LA CONTROPARTE 
                                                                                                     

Ciò fu fatto per ingraziarsi la propria figlia mentre Michelle non aveva nessuna voglia di riprendere i contatti con sua madre, non paga di ciò Ineke, ricorse all'aiuto della zia beota, petomane, di nome Joke (posso dirlo in quanto alloggiava in casa mia e ci tengo a sottolineare che il mio olfatto, come pure il mie udito, funzionano bene e posso confermare che l'aria era pesante). Costei, perennemente gelosa, invidiosa della propria nipote, non ci mise neanche un attimo a redarguirla in modo vergognoso, intimidendola con la promessa di svelare tutto alla stampa  tedesca se non fosse ritornata a più miti consigli. Lo fece inviando un fax a Michelle in tedesco. (Vedi a lato la traduzione in italiano).La versione originale in tedesco si trova sul libro. 

       
           TIPICO ESEMPIO DI FAMIGLIA UNITA, 
                               RISPETTOSA. 
                  POI UNA CARA, ZIA, COSI' 
          DOLCE NEI GIUDIZI E NEI  CONSIGLI.

In qualche modo qualcosa la zia lo causò, perchè anch'io fui contattato dalla "Bild" testata giornalistica  tedesca alla quale risposi, mandando una mail al boss il Dr. Diekmann. Presero un appuntamento con me e ci si ritrovò nello studio del mio legale con una loro inviata proveniente da Amburgo. Non mi sbilanciai più

di tanto, volevo sentire cosa mi chiedevano e

nello stesso tempo anche perchè mi dispiaceva

mettere in cattiva luce Michelle, ripensando al

nostro rapporto  di amicizia durato circa 12 

anni e considerando che tra noi non c'è mi stato

alcun screzio ma visto com'è finita, accidenti a

me dovevo farlo, essere buoni non serve a nulla, specie con i serpenti.

Dal canto suo la giornalista un pò scocciata,

un pò altezzosa, se ne tornò in Germania.

Sapevo già però, che l'avrei rivista ancora e fu

così, anni dopo, sempre  ad Erba, peggiorata in

altezzosità ed in professionalità.      
 

                                                        SEGUE.....................

A PRESTO LA SECONDA PUNTATA 

                                                       NON DIMENTICARE

  Il divertimento di Michelle, video                                                    e il libro da richiedere 
    http://youtu.be/pPqz29tS7v0                                                                  all' autore 

  

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